Abbadia San Salvatore. Consegnato dalla Céline Production il defibrillatore donato alla Saiuz Amiata

Abbadia San Salvatore 21/10/2015
ll  mondo della imprenditoria vicino alla società civile.
Cristiano Cheli, titolare della Garland srl di Piancastagnaio, consegna alla società sportiva Saiuz un defibrillatore di ultimissima generazione 

Cerimonia sobria, ma molto significativa ieri mattina presso l’Aula Magna dell’IIS “A. Avogadro” di Abbadia San Salvatore per la consegna di un apparecchio defibrillatore da parte della Céline Production, rappresentata dal titolare della Garland srl Cristiano Cheli, alla società sportiva Saiuz Amiata e al presidente Fabrizio Piccinelli, alla presenza del dirigente scolastico Sandro Marsibilio, del sindaco Fabrizio Tondi e degli studenti di alcune classi della scuola.
La Céline Production, presente sul territorio tramite la partnership ventennale con Garland srl di Piancastagnaio, si propone con questo gesto di essere vicina al mondo dello sport e del volontariato con appuntamenti annuali volti innanzi tutto alla valorizzazione dell’associazionismo locale.
Il preside Marsibilio, che ha ospitato l’evento – l’apparecchio salvavita è stato apposto nei locali della palestra, locali che vengono utilizzati sia dagli studenti interni dell’Avogadro, sia dalle società sportive esterne alla scuola, come appunto la Saiuz, importante associazione dilettantistica di volley dell’Amiata e della provincia di Siena – si è intrattenuto sul tema della “sicurezza” e sulla funzione fondamentale della “educazione” nella formazione di quella “cultura della sicurezza”, fondamentale per fare prevenzione.
La scuola da sola non può portare avanti un compito così complesso, ha bisogno di una comunità. E infatti ieri mattina, era presente una pluralità di soggetti, dallo sponsor, al responsabile della società sportiva, dal preside al sindaco, per un fatto molto significativo e innovativo volto a una intera comunità.
Il sindaco Tondi ha sottolineato come gli eventi importanti necessitino di cerimoniali adeguati. Il concetto della “sicurezza” è basilare, ma è anche importante il contributo che possono dare i privati. “L’apparecchio è bellissimo”, ha aggiunto, “e il suo uso dovrebbe far parte del bagaglio culturale di ogni persona”.
Piccinelli, dopo aver ringraziato la Céline Production e la Garland srl, ha spiegato che presso il palazzetto dello sport dell’Avogadro si tengono più turni di allenamento e, nel fine settimana, partite di campionato. “I donatori hanno dato prova di grande attenzione e sensibilità nei confronti dei ragazzi, delle loro esigenze, nonché dello sport in generale e dello sport svolto in maniera sicura”.
E, infine, la parola allo sponsor, che a nome del celeberrimo marchio che opera nel mondo della moda, ha illustrato il significato di questa donazione, che vuol contribuire al sostegno delle attività sportive e dell’associazionismo no profit locale, a partire dalla messa a disposizione di uno strumento salvavita di semplice utilizzo, ma fondamentale per svolgere in sicurezza qualsiasi sport a qualsiasi livello. “È un inizio dell’impegno del mondo del lavoro nel sociale e nel quotidiano. Auspico che altri imprenditori seguano questo esempio”. E ha invitato gli studenti elaborare un progetto su di un loro bisogno per il prossimo anno.

Il defibrillatore, prodotto da una nota azienda e completo di accessori, è stato creato appositamente per personale non sanitario. Supporta l’operatore durante le manovre di soccorso con semplici e chiare informazioni vocali. Le sue dimensioni contenute, oltre ad un peso leggero, rendono questo strumento un vero portatile a batteria.


Fonti.
Mariella Baccheschi – Corriere di Siena (Testo ed immagini)

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